Questo film è stato una piccola scoperta: arrivato dagli USA direct to video, di recente in DVD, "90 minuti a New York" merita di essere visto, se non altro perché il protagonista è un Robin Williams alle prese con una delle sue ultime interpretazioni. In questo film Robin Williams interpreta Harry Altman, un uomo d'affari sempre arrabbiato, scorbutico e scontroso, che si ritrova vittima di un tremendo mal di testa, per sconfiggere il quale si reca in ospedale dal suo medico di fiducia. Qui trova invece una giovane dottoressa, che reagisce alle aggressioni verbali di lui, comunicandogli che avrà solo 90 minuti di vita.
Nell'ora e mezzo che gli rimane, Henry cerca di rimettere insieme i cocci della sua vita, con la stessa fretta e aggressività che ha caratterizzato finora le sue giornate frenetiche: cerca la moglie, cerca il figlio, cerca il fratello, in una New York assediata dal traffico, dove è impossibile fare tutto e subito. Per non parlare della malcapitata dottoressa, che – pentita di avere reagito in quel modo nei confronti dello scorbutico paziente – si mette rocambolescamente sulle sue tracce per avvisarlo che, no, non ha solo 90 minuti di vita davanti, ma molti di più.
Si può rimettere a posto in pochi minuti ciò che si è trascurato per una vita intera? Sicuramente no. E il film lo mostra con grande maestria, in un gioco riuscito tra tragedia e commedia.