Ormai le giornate di lavoro si sono stabilmente fissate nell'orario base "dalle 9 alle 19", con qualche leggero sforamento in alto o in basso, o su entrambi i lati dell'orologio.
Tra i tanti eventi del giorno, mi piace condividere quello più innovativo di tutti: quello che riguarda i lavori di progettazione dell'ultima porzione di segnaletica per la Biblioteca San Giorgio.
Dopo gli interventi base relativi alla segnaletica di orientamento e direzione, dopo la posa in opera della segnaletica informativa, dopo l'installazione della guida acustica per non vedenti, dopo la pubblicazione della video-guida su You Tube, è ora la volta della "segnaletica emozionale": ovvero alcuni segni decorativi collocati in alcuni punti strategici dell'edificio, con l'intento di suscitare emozioni positive nei confronti della biblioteca e dei suoi servizi.
Nell'ampio spicchio dell'atrio, sarà collocata una "mappa della città" in cui le strade sono rappresentate attraverso l'uso delle parole più rappresentative della biblioteca: leggere, scrivere, studiare, imparare, apprendere, condividere, studiare, approfondire, ascoltare…
Nella mappa delle parole, le piazze sono piene di "leggere" e "ascoltare", mentre i viali si addensano di "navigare, divertirsi, pensare, riflettere".
Il divertimento dei nostri lettori sarà quello di scoprire in quale verbo abitano.
Un altro spazio che accoglierà questi segni è la parete sopra la porta di ingresso, dove sarà collocata una grande lastra di metallo, sulla quale appoggiare grazie a quattro magneti, un cartoncino su cui è riprodotta un'opera di artisti locali dedicata al tema della lettura, da cambiare periodicamente.
Nelle intenzioni c'è l'idea di completare la posa in opera anche di quest'ultima porzione di segnaletica (e di qualche altro piccolo "resto" ancora da collocare) entro il 23 aprile, giornata nella quale cadrà il quinto compleanno della biblioteca.
Avanti tutta.