Oggi sono venuti alla San Giorgio due giovani colleghi bresciani; anni addietro avevo avuto modo di incontrare uno dei due in occasione di un corso di aggiornamento che avevo tenuto da quelle parti, e nel tempo ci eravamo tenuti sporadicamente in contatto, con qualche mail informativa o qualche richiesta di approfondimento sui temi che avevamo trattato durante il corso. Poi l'annuncio della loro visita a Pistoia, in occasione di un week-end di relax, ma con qualche elemento di professione (d'altronde, i bibliotecari sono come i carabinieri: in servizio 24 ore su 24, persino durante le ferie!).
Pur non rinunciando alle riunioni in programma, dedico a loro una parte della mattinata per mostrare loro la biblioteca (grande com'è, mica si fa una visita in un'oretta…).
Andiamo a pranzo alla BotteGaja, e da lì ci facciamo una bella passeggiata in centro, per poi raggiungere la Forteguerriana, dove alle 16.30 ci aspetta una conferenza di Maurizio Vivarelli sul futuro del libro. Alle 17.30, lasciando gli ospiti nelle preziose mani di Antonio, mi devo muovere verso il Bolognini, per presenziare alla cerimonia di premiazione della 75a edizione del Premio Vallecorsi, che offre ai partecipanti l'opportunità di vedere da vicino alcuni "mostri sacri del teatro", come Milena Vukotic e Ugo Pagliai, ma anche godersi la messa in scena della pièce vincitrice.
Lo spettacolo termina alle 19.30: giusto in tempo per incontrare di nuovo gli amici e andare con loro alla Pizzeria Apicio, per poi alle nove andare al Manzoni, dove ci aspetta lo spettacolo "The History Boys", tratto dall'omonimo romanzo di Alan Bennett.
Lo spettacolo è molto gradevole, ma forse un po' troppo lungo: arriviamo a casa quasi alle due di notte.
La piacevole giornata è stata tormentata da un brutto raffreddore, che per fortuna non mi ha causato attacchi di tosse: con quelli non avrei potuto certo mettere piede in teatro.