Oggi è stata davvero una giornata pienissima, e per fortuna anche piena di risultati significativi. Tra le tante cose a cui abbiamo oggi "dato una botta", c'è l'avvio di un lavoro importante, condotto con un grafico esperto, di raffinamento sulla linea editoriale della San Giorgio, che prosegue la sua navigazione strumentale nei marosi della crisi, scansando scogli emergenti e semi-nascosti, procedendo col suo passin passetto verso sempre nuovi obiettivi. Dopo la segnaletica informativa ed emozionale, è ora la volta delle pubblicazioni, degli avvisi, dei cartelli, ed in generale della informazione "a stampa", che ad oggi ha la sua coerenza, ma ha comunque bisogno di un ritocchino professionale.
Nel giro di qualche settimana avremo modo di allineare tutte le nostre uscite comunicative, incrementando l'effetto sinfonico di scelte più consapevoli e coerenti.
Tornata a casa, è il momento di dare spazio alla vita privata: domani avremo ospiti a cena, e quindi dò subito il via al mio programma di preparazione. Niente interventi in cucina: per carità. La cucina è il regno di Antonio, che sbollenta, affetta, taglia, inforna tutto ciò che può preparare fin da stasera, lasciando gli ultimi ritocchi a domani.
La mia specialità si limita alla cura dell'apparecchiatura, alla pulizia e riordino della casa, alla preparazione dei cadeaux per gli ospiti, alla compilazione e stampa dei menù in ricordo della serata. Sono certa che domani sarà davvero una bella serata, perché le persone che condivideranno la tavola con noi sono davvero intelligenti e simpatiche.