Regalo a me stessa una buona parte del fine settimana, partecipando (in ferie) al seminario sul tema "Autostima e self-efficacy" presso l'Istituto Human Relations di Scandicci. Il percorso finora compiuto sul tema del benessere personale e delle organizzazioni è ormai ad un ottimo punto: abbiamo attraversato le relazioni, il conflitto, lo stress. Oggi e domani rimaniamo centrati sul tema della persona, per poi affrontare a maggio l'ultimo step dedicato all'organizzazione.
Tra le tante definizioni utili di "autostima", assumiamo quella che si fonda sulla consapevolezza dei propri talenti, dei propri limiti e delle proprie possibilità in divenire: la nostra storia personale è il nostro punto di partenza, ma non è un vincolo assoluto: abbiamo la libertà di scegliere una strada alternativa. Abbiamo in mano la leva del cambiamento.
Tra le tante definizioni utili di "autoefficacia", prendiamo quella di Albert Bandura: "La convinzione nelle proprie capacità di organizzare e realizzare il corso di azioni necessario a gestire adeguatamente le situazioni che incontreremo in modo da raggiungere i risultati prefissati. Le convinzioni di efficacia influenzano il modo in cui le persone pensano, si sentono, trovano le motivazioni personali e agiscono".
Una giornata "strepitosa" quanto a strumenti sperimentati, a condivisioni agite, a pensieri messi in movimento.