Oggi gli Amici della San Giorgio sono tutti in fibrillazione: prende il via, infatti, il nuovo mercatino "Di libro in libro", che rimarrà aperto tutti i giorni fino al 10 agosto dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30. Tantissimi i libri che gli Amici hanno raccolto, chiedendo aiuto agli utenti, ai soci, ai familiari: casse e casse di romanzi, spesso nuovi o semi-nuovi, che in questi giorni cambieranno padrone e avranno la possibilità di essere nuovamente letti, con un sostanziale, straordinario effetto collaterale. Quello di portare tanti soldini nelle casse dell'associazione, che li userà a fine mese per comprare nuovi libri per la San Giorgio.
Anch'io ho fatto la mia bella spesa, approfittando dei prezzi di assoluto realizzo: due euro per i libri nuovissimi, che sembrano usciti direttamente dal cellophane, e un euro per tutti gli altri. Partecipo al mercatino solo da acquirente, e non anche da "alimentatrice": ieri sera ho fatto un browsing nella mia biblioteca personale, alla ricerca di qualche libro da regalare agli Amici proprio per il mercatino. Ma ho scoperto di non riuscire a distaccarmi dai miei libri: li ho presi in mano, uno per uno, e mi sono detta: "No, questo lo tengo". "Anche questo". "No, anche questo". "Questo poi lo tengo proprio". Insomma, sono una libro-capitalista.