Dopo una giornatona con prolunga d'impegni, avevo proprio voglia di un momento di relax. Oggi è stato un susseguirsi di attività frenetiche, nel famigerato intento di fare in 10 ore d'ufficio ciò che una squadra di statali è abituata a fare in una settimana. Ma tant'è: si diceva del relax. Ebbene, in una Pistoia nebbiosa e catarrosa, ho preso la mia Musetta e mi sono buttata nel traffico notturno di Capostrada (vi potete immaginare: un omino col cane, un furgoncino, e Leo che torna a casa a cena) per raggiungere la sede ufficiale della FIDAPA, dovr non solo mi sono strafogata di biscotti alla marmellata, ma ci siamo anche divertite come pazze, io e la Franci, a preparare i regali di natale per le socie che condivideranno con noi, lunedì prossimo, la cena degli auguri a Montecatini.
È stato come giocare alle signore, ma cinquant'anni dopo: tutte prese a infiocchettare di giallo i pacchetti blu, che contengono una sfiziosa sorpresa: irriciclabile, purtroppo, perché sotto ci abbiamo scritto, col pennarello indelebile, "FIDAPA Pistoia – Natale 2013". Le scritte sono risultate tutte rigorosamente assimmetriche e torte, ma la buona volontà è stata davvero cospicua.
Il bello di certe cariche associative è che puoi passare una serata a fare fiocchetti, dicendo in giro di avere intensamente lavorato al miglioramento della compagine sociale. E d'altronde, cosa sarebbe una associazione femminile, senza i fiocchetti? That's why.