Pochissimo traffico sulla strada che da Cascina ci porta alle otto del mattino in direzione di Pistoia: il ponte del primo maggio ha mietuto parecchie vittime, se è vero come è vero che si viaggia alla grande e si parcheggia da dio.
La giornata di lavoro non è invece da ponte: le cose da fare sono tantissime, sia al mattino che nel pomeriggio, soprattutto per preparare alcune importanti riunioni in programma nei prossimi giorni.
Mi ritaglio però il tempo di un megashopping, uscendo dall'ufficio con qualche anticipo sui consueti tempi. Computer portatile in sostituzione di un vecchio carrettino che ormai si rifiutava anche di accendersi, nuova macchinetta del caffè in cialde, in sostituzione di un macinino che si rifiutava di sputare vapore per schiumare il latte del cappuccino, e nuova lavatrice, in sostituzione di una ciofega pagata carissima, ma che – alla faccia delle promesse del super-marchio di qualità – già da tempo si rifiutava di lavare i panni a più di trenta gradi.
La carta di credito è stremata, stasera, ma gli acquisti sono tutti ottimi e utili: niente sprechi e niente eccessi. Solo cose senza le quali si può certo sopravvivere agevolmente, ma con le quali si vive meglio.