E' toccato a Mantova: è lei la capitale italiana della cultura per il 2016. Ha battuto le altre nove città in lizza, tra cui anche Pistoia. Sono sinceramente dispiaciuta che Pistoia non ce l'abbia fatta, e non soltanto perché io ho partecipato attivamente ai lavori della candidatura. Mi dispiace perché Pistoia si meritava di entrare per un periodo nell'occhio di bue della consapevolezza nazionale. Avrebbe fatto bene a noi pistoiesi (mi permetto di dire così, da pisana acquisita a Pistoia) uscire dal nostro piccolo mondo e guardare fuori, per essere guardati.
Lo ha annunciato questo pomeriggio il Ministro Franceschini (vedi) davanti ai rappresentanti delle dieci città finaliste. Mantova è una bellissima città, profondamente ferita dal terremoto del 2012: il premio sarà sicuramente ben speso per riportare all'antico splendore i monumenti rovinati dal sisma.
A noi resta sperare nell'assegnazione del premio per il 2017: sarà questione di attendere solo qualche altra settimana. Nel frattempo, incrociamo le dita e continuiamo (ovviamente parlo per me) a lavorare alacremente come sempre.