Bellezza, grazia, creatività, curiosità, buon gusto, antichi saperi e modernissima voglia di stupire: mettete insieme tutte queste cose, unite una quantità praticamente infinita di piante verdi, ed ecco pronta per voi la ricetta del successo di un libro sicuramente straordinario, scritto dal guru insuperato dello stilismo verde, il giapponese Satoshi Kawamoto, “Sashi” per i numerosi fan adoranti, sparsi in tutto il mondo. Fin da bambino appassionato di piante e fiori, Sashi ha maturato una sensibilità straordinaria nei confronti della componente verde dell’arredamento, dando vita a composizioni e scenari domestici di grande raffinatezza, che oggi sono diventate soluzioni d’arredo ricercatissime dai negozi più trendy delle massime capitali mondiali: sapientemente accostati agli oggetti della quotidianità, le piante (spesso grasse, le più facili da gestire anche in ambienti chiusi e non ricchi di luce) danno vita a vere e proprie opere d’arte che dialogano nello spazio, dando un tocco di magia ad ogni ambiente.
La passione di Sashi è diventata – per sua fortuna – un business a molti zeri: sua la società Green Fingers, a cui afferiscono i suoi primi negozi aperti a New York e Tokyo, imponendosi nel mondo del fashion alternativo di alta gamma. Ma oltre che lavorare nei propri negozi, Sashi collabora con librerie, negozi di abbigliamento e di oggettistica caratterizzati dal desiderio di offrire una atmosfera indimenticabile al cliente, del tutto opposta a quella priva di anima che ci viene offerta dalle catene commerciali freddamente globalizzate. Qui ogni pianta entra in relazione con gli oggetti in vendita, trasformando il luogo dello shopping in un vero e proprio giardino delle delizie, all’interno del quale il cliente viene sollecitato a provare emozioni non scontate e ad uscire, con delicatezza, dalla propria zona di comfort mentale. Ogni accostamento diventa l’occasione per un pensiero laterale, per uno scostamento dalle abitudini, per una riscoperta della potente funzione purificante della meraviglia.
Kawamoto non disdegna di curare l’allestimento verde per le cerimonie nuziali dei vips, ma ha già varcato la soglia dei più importanti musei giapponesi: le sue creazioni vegetali sono, in effetti, delle opere d’arte in grado di suscitare grandi emozioni nei visitatori.
In questo libro, ultimo uscito in Italia di una serie di tre sul medesimo argomento, il green artist giapponese ci accompagna alla scoperta della sua nuova dimora a Tokyo, per poi condurci nelle sue migliori installazioni verdi in giro per il mondo: un viaggio fotografico che si rivelerà una vera delizia per gli occhi, in grado di inverare appieno il concetto giapponese di “nuke-kan”, quel disordine e quella trascuratezza che nascono non dal degrado e dall’incuria, ma dal desiderio di creare attorno a sé una atmosfera calda e informale, amichevole e aperta alle sorprese.
https://trendvisions.lancia.it/it/article/satoshi-kawamoto-le-piante-sono-le-mie-muse
http://www.lakasaimperfetta.com/2015/02/il-verde-altroveil-favoloso-mondo-di.html