Oggi l'Associazione Italiana Biblioteche mi ha comunicato di avermi inserito nell'Elenco degli associati AIB con delibera n. E/2014/1370. Dunque, sono ufficialmente una bibliotecaria. Non è che prima non lo fossi, intendiamoci. Bibliotecaria lo sono dal 1988, quando vinsi il mio primo concorso pubblico all'Impruneta. Ma dall'approvazione della legge sulle professioni non ordinistiche (tra le quali rientra appunto anche la professione che svolgo), si è fatto un lungo percorso per trasformare l'associazione professionale da un semplice sodalizio volontario in uno strumento di riconoscimento professionale.
Insomma, mentre tutti potevano iscriversi alla vecchia AIB, semplicemente pagando la quota, oggi si può solo chiedere di associarsi, pagando una quota che comincia ad essere salata, sperando di disporre degli stretti requisiti che permettono di essere ammessi al club.
Insomma, abbiamo fatto qualche passo avanti perché il mestiere del bibliotecario (notoriamente, il più bello del mondo: ma… chi l'avrà detto?) trovi uno spazio di riconoscimento e di riconoscibilità suo proprio. Oggi mi sento molto orgogliosa. Niente di meglio di questo riconoscimento per cominciare in bellezza il nuovo mese di agosto.