Giornata di riposo assoluto, dopo una serata divertente ma "impegnativa", almeno quanto a riordino e ripulitura di una infinita teoria di bicchieri di cristallo, non adatti ad essere trattati nella salvifica lavastoviglie.
Adempiuti i doveri domestici, la giornata scorre nella più beata condizione della nullafacenza: il sole splende sul viale Adua, e non c'è niente di meglio che dormicchiare sul divano sciatodàss da sei posti, prendendo tutti e sei i posti per sé. La lista delle cose da fare è lì che mi guarda in cagnesco, ma oggi non ho proprio voglia di far altro che riposare. Una sbirciatina su FB, qualche condivisione di gatti bianchi (come ormai è diventato consueto, in attesa della nascita di Gatta Pallina), nemmeno una paginina letta.
In serata, tornata a Cascina, scopro due grandi scatoloni di libri provenienti da Milano: ecco qui, finalmente, le copie del mio libro e una selezione di nuovi titoli acquistati per tenere in fresco il mio aggiornamento professionale. Neppure libri così allettanti, però mi inducono a letture impegnate: sarà per i prossimi giorni.