Oggi mi sono fatta una vera scorpacciata di fonts navigando sul sito 1001 Free Fonts, dal quale ho scaricato una bella dose di nuovi fonts da installare sul mio PC per le mie attività di scrapbooking e tempo libero.
Il sito permette anche di acquistare per uso commerciale, alla modica spesa di meno di 20 dollari, l'intera serie di oltre 10.000 fonts disponibili nella base dati: un ottimo investimento per chi opera nel mondo della grafica e dell'illustrazione.
Da qui ho tratto il font principale del mio personal planner, lo Hey Pretty Girl, che ho scelto per la simpatica mescolanza tra maiuscolo e minuscolo. Ma mi era piaciuto anche Where the lonely ones roam, peraltro dello stesso designer.
Questo ben di dio dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che si può andare oltre il comic, ed ottenere risultati di ottima qualità senza spendere denaro: la povertà non è una scusa per cialtroneggiare con la grafica. Mi sento di sottoscrivere parola per parola il contenuto di un articolo pubblicato on line qualche anno fa sui peggiori font tipografici, che continuano a furoreggiare proprio in ragione della loro grande diffusione (leggi qui).