Fotografare Firenze
Sveglia prestissimo, per essere domenica: tutti i partecipanti al corso di fotografia del Gruppo Fotoamatori Pistoiesi hanno infatti appuntamento alle 8 alla stazione di Pistoia per la campagna fotografica a Firenze. Fa un freddo cane, e ci siamo dimenticati a casa i guanti: le dita sono quasi gelate, e chissà come faremo a scattare le fotografie. Col passare delle ore, la giornata si apre, e possiamo goderci una Firenze invasa dai giapponesi. L'itinerario fotografico è super-classico: piazza della Repubblica con la sua giostra, il porcellino, piazza Signoria, Uffizi, Ponte Vecchio.
Gli scatti sono numerosissimi: la vera sfida sarà la selezione dei pochi scatti che potranno salvarsi. Un cane che fa la cacca mentre la padrona in bicicletta si ferma; i lucchetti che affollano i cancelli del Ponte Vecchio; i giapponesi che fanno fotografie; due vigilesse al lavoro su Ponte Vecchio; Palazzo Vecchio ritratto in una pozzanghera.
La street photography è difficile da fare: ci vuole un'abilità da costruire col talento e con l'esercizio. E a me manca sia l'uno che l'altro.
Ma ci divertiamo, e questo è già sufficiente. Per premiarci di questa bella uscita, io e Antonio ci concediamo una scappatella di quelle grosse: pranzo al McDonald's di Pistoia, in mezzo ai ragazzini vocianti. Trigliceridi a mille, colesterolo urlante: ma, suvvia, ogni tanto si può anche sgarrare, no?
