Oggi, tra le tante cose in programma, partecipo ad una riunione di programmazione di un evento culturale, in calendario a metà dicembre, incentrato sulla rievocazione dei "favolosi anni sessanta": gli anni dei Beatles, della guerra del Vietnam, dell'alluvione di Firenze, della contestazione studentesca, del boom economico. Inutile dire che mi ricordo tutto "in diretta", senza dovermi affidare ai filmati d'archivio o ai libri di approfondimento. It's age!
A margine del programma dell'evento, incentrato su una mostra-mercato del disco in vinile presso la Cattedrale, anche la Biblioteca San Giorgio parteciperà con alcuni eventi collaterali, volti a ricostruire le emergenze letterarie dell'epoca attraverso i premi letterari e le vicende editoriali più significative. Nel 1960 Carlo Cassola vince il Premio Strega con "La ragazza di Bube", il Viareggio del 1962 va al "Giardino dei Finzi Contini" di Giorgio Bassani, il primo Campiello viene assegnato nel 1963 a Primo Levi con "La tregua"… insomma, siamo di fronte ad una letteratura di altissimo livello, altro che! Ricostruire queste vicende letterarie sarà davvero una bella avventura.