In partenza per Reggio Emilia

Giornata di lavoro al fulmicotone: moltissime le cose messe a punto durante la mia permanenza in ufficio, protrattasi fino alle 19.In particolare sono felice di avere portato a termine tutte le attività organizzative e burocratiche relative alla riapertura del punto informativo GiovaniSì, chiuso dal 31 dicembre scorso, in attesa dell'individuazione del nuovo soggetto a cui affidare la gestione, dopo l'esito della gara formale svolta.

L'assenza di domani, legata al mio impegno a Cavriago per la presentazione del mio libro, mi induce a ottimizzare i tempi e ad andare velocissima, facendo apparire Speedy Gonzales un vero e proprio dilettante.

Diciannove e ventidue: treno per Reggio Emilia. Mi aspetta una notte di riposo all'Hotel Morandi, un luogo dove ho pernottato tantissime volte, in occasione dei numerosi impegni assunti nel tempo con la Cremeria prima e col Multiplo poi. Mi sono portata qualcosa da leggere e da studiare in viaggio, ma – al termine di una giornata impegnativa – mi ritrovo a cincischiare sui social, con il cervello che preferisce viaggiare a scartamento ridotto. Per fortuna l'InterCity Prato-Reggio è in orario!