Il convegno delle Stelline è ormai vicino: siamo dunque alle porte del più importante appuntamento professionale per i bibliotecari italiani. Il titolo prescelto per quest'anno, I nuovi alfabeti della biblioteca, suggerisce la chiara centralità delle nuove tecnologie come "cuore" del cambiamento di paradigma per la biblioteca del presente e del futuro.
Io parteciperò a questo convegno con un intervento, in programma per il pomeriggio di venerdì 16 marzo (vedi programma, pdf 1,67 Mb) sull'evoluzione della comunicazione.
Oggi, cogliendo l'occasione della giornata di riposo, mi dedico alla stesura del testo della relazione, ampliando le sezioni già scritte e dedicandomi ad alcune letture di approfondimento.
Le osservazioni che mi viene di proporre all'attenzione dei colleghi sono percorse da una vena di amara consapevolezza di ciò che non siamo stati capaci di fare, più che dall'ottimistica soddisfazione per ciò che si è stati in grado di fare: si tratta sicuramente di una "novità" nei miei atteggiamenti professionali. Complici, forse, la fatica di questi ultimi anni e l'invecchiamento. Un tempo si sarebbe detto la saggezza.