E' uscito nel numero di maggio della rivista Biblioteche oggi il mio saggio sul tema "Makerspaces in biblioteca": ho ripreso, ampliandolo, il testo della mia relazione alle Stelline 2015, con l'intento di ricostruire le linee generali dello sviluppo dei makerspaces, con particolare riferimento ai loro rapporti con le biblioteche.
Il saggio si propone di offrire un quadro riassuntivo della presenza dei makerspaces nelle biblioteche americane, mettendo a confronto la cifra della riflessione politica di Obama con quella dei politici nostrani (che brutta figura che facciamo!).
Una buona parte del testo è dedicata all'esperienza di YouLab Pistoia, l'American Corner finanziato dall'Ambasciata degli Stati Uniti in Italia come centro di innovazione tecnologica per i giovani.
Spero che questo contributo possa essere utile ad alimentare il dibattito sul giusto approccio da tenere riguardo all'estensione del "core business" delle biblioteche, superando la logica tradizionale del conflitto insanabile tra apocalittici e integrati.