L'occasione di una giornata fuori sede, con qualche ora di treno, mi permette di concentrare l'attenzione sul libro che il dott. Giacomo Grifoni ha regalato sabato scorso alla Biblioteca San Giorgio, in occasione dell'evento organizzato sul tema del femminicidio: Non esiste una giustificazione, edito da Romano.
il libro racconta la vicenda terapeutica di quattro uomini che si sono espressi attraverso il linguaggio della violenza nei confronti delle loro donne, e che poi hanno deciso di cambiare registro, perché si sono resi conto – appunto – che all'uso della violenza non c'è giustificazione, neppure se si è stressati, se si hanno problemi sul lavoro, se si è rimasti senza soldi o se si è stati vittime di violenza da piccoli.
Alla violenza si può dire no: ma per farlo bisogna che gli uomini scoprano di poter usare strade alternative, strumenti di relazione diversi. La violenza è infatti la soluzione più facile e comoda per chi non ha altre strade da seguire per gestire le proprie emozioni, riconoscerle e assegnare loro il nome giusto: rabbia, dolore, frustrazione, tristezza, stanchezza, demotivazione.