Giornata faticosa, dominata da un umore nero del tutto dissonante rispetto alla dolcezza del clima: a quasi niente sono servite la pazienza di Antonio, le coccole degli amici incontrati in montagna e la vicinanza della famiglia alla sera per far tornare l'umore sopra il livello di guardia.
In effetti ci sono non pochi momenti e motivi di inquietudine: a volte anche una ottimista militante come me sbatte il muso contro i mala tempora, che currunt a più non posso. Oggi vedo solo la parte vuota del bicchiere, e non c'è verso di schiodarmi da pensieri negativi. Passerà. A volte basta una bella dormita. A volte una breve vacanza dagli impegni di tutti i giorni, che ogni tanto reclamano davvero tante energie.
L'unica cosa che salvo, da una giornata così, è la costruzione di una nuova pagina facebook, dedicata alla promozione del mio libro: Bibliotecario, il mestiere più bello del mondo. In questo spazio vorrò condividere con i bibliotecari e gli amici di FB alcune tematiche affrontate dal libro, aprendo una sorta di colloquio sempre attivo tra autore e lettori… Speriamo sia una buona idea! Il bello è che fin dalle prime ore ho raccolto tantissimi "Mi piace!" – che bello!