Ognuno di noi ha qualche fissazione speciale. Io ce l'ho per la cartoleria, la cancelleria, ed in generale l'oggettistica in cartoncino e cartone. Per una scatola decorata sono capace di sdilinquirmi. Di fronte alle fustelle di acciaio che permettono di fare sui cartoncini d'auguri i "ricami" a forma di alberello, cuore, fiore, farfalla e quant'altro, sono capace di fare mille chilometri.
E' dunque con lo spirito della pellegrina militante che oggi – dopo la spesa al supermercato – trascino Antonio anche alla Pisanpack, noto luogo di culto in area pisana, dove faccio scorte infinite di bustine, scatoline, scatolucce, decorazioni, fiocchi, fiocchetti, contenitori per le fotocopie.
Scopro anche l'esistenza di una macchinetta incredibile che ha l'effetto di trasformare un comunissimo foglio di carta da 80 grammi in uno straordinario cartoncino pieghettato, perfetto per incartare regali, specie le bottiglie di vino ed in generale gli oggetti delicati.
Compro una scorta poliennale di cartoncini da utilizzare per i depliant informativi che predispongo sempre in occasione della mia attività professionale privata. Insomma, una vera e propria festa.
Il bagordo di cancelleria rimane però sotto i cento euro: di poco, ma la dead line non è superata, e questo mi fa sentire particolarmente virtuosa.
Dopo un pomeriggio così godurioso, la giornata non può altro che concludersi in bellezza. Facciamo una corsa in auto a Firenze, dove ci ritroviamo da Pizzaman di via Baracca con alcuni vecchi amici di Antonio, che scopro straordinariamente simpatici e accoglienti nei miei confronti. La pizza 'nduia e friarielli mette alla prova la mia sopportazione esofagea: troppo forte per me reggere all'impatto della 'nduia: so di far torto ad un calabrese doc come Antonio nel rifiutarmi di mangiare siffatta leccornia, ma so che dovrei correre alla più vicina stazione dei pompieri se mi facessi l'intera porzione depositata sulla pizza. Basta un assaggino, sì che basta.
Tutto perfetto: torniamo a casa felici con un bel carico di calorie e di cartoncini da sistemare al loro posto.