Ci sono delle situazioni, nella vita e nel lavoro, che spesso farebbero venire la voglia di urlare e di arrabbiarsi. Ma urlare e arrabbiarsi costa tanta energia, che merita di essere impiegata in modo più produttivo e utile: perché stare male, specie se non c'è modo di cambiare la situazione nella quale ci troviamo? E allora, visto che è più facile ristrutturare il proprio punto di vista che cambiare il mondo, oggi penso alla grandezza creativa di Shigeo Fukuda, l'artista giapponese noto in tutto il mondo per la sua capacità di giocare con le illusioni ottiche bi- e tri-dimensionali.
E mi improvviso una seguace del grande Shigeo, pensando che un grande cumulo di rifiuti possa essere interpretato come l'occasione positiva per dar vita a qualcosa di delicato, gradevole e accattivante. Avanti tutta, e veloce.
Per saperne qualcosa di più: http://principieprincipi.blogspot.it/2012/04/maestri-32-shigeo-fukuda.html