Prato come Chieri, la fine della fabbrica e del mondo "vecchio" (senza che il nuovo mondo sia nato): quando sono stata a Chieri, lo scorso ottobre, ho provato un senso di sgomento nel vedere le antiche filande trasformate in supermercati, le tintorie in biblioteche, i capannoni dove un tempo tessevano i telai ancora in attesa della rinascita nel terziario avanzato. Saranno un giorno spazi espositivi, o aule universitarie, o rimarranno diroccati ancora per un po'. Ma non ci sarà più nessun telaio a battere e a fare pezze di stoffa da trasformare in vestiti.
Stesso destino a Prato, dove l'epopea della tessitura è finita, assieme ad un'epoca straordinaria in cui un'intera comunità – padroni e operai assieme – seppe costruire un mondo speciale, fatto di lavoro e di ricchezza, di esportazione e di slancio creativo. Quell'epoca irripetibile è alle spalle, per l'effetto di quella globalizzazione che ha strappato a Prato il suo cuore pulsante, fino a farle perdere la strada in cui riconoscersi.
Il libro di Nesi, raffinatissimo scrittore e nel contempo padrone di una tessitura di grande tradizione a Prato, è assieme un romanzo post-moderno ed un réportage sull'attualità della crisi del tessile a Prato.
E' un libro di grande impatto emotivo: merito della capacità da parte dell'autore di cogliere, nella crisi economica dilagante, la tragedia sottile, impalpabile e perciò disperante della perdita di un'identità che aveva tenuto assieme la comunità pratese. Un libro che ho letto varie volte, e che non ho potuto restituire subito alla biblioteca: mi ha costretto a più rinnovi, perché non so distaccarmene. E' un libro che mi è entrato nel sangue e nelle ossa, come tutti quei libri che parlano di lavoro, di fabbriche, di fatica: che parlano dell'anima vera degli uomini e delle donne moderni, e che si sentono smarriti nell'epoca in cui la fabbrica non c'è più.
Una bellissima recensione sul Sole 24 ore di Paolo Bricco: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2010/04/storia-della-mia-gente-nesi-libro.shtml
Un video di presentazione: http://www.youtube.com/watch?v=5tpwTlZZH28