Oggi ho un appuntamento dalle parrucchiere di Fashion Zone, in via Sestini a Pistoia: ma niente a che vedere con i miei capelli, le mie unghie o la mia pelle (che pure avrebbero bisogno di un pochetto di conforto). In realtà si tratta di un vero e proprio appuntamento di lavoro, giacché le esercenti hanno intenzione di aprire all'interno del loro negozio un punto prestito della Biblioteca San Giorgio, a vantaggio dei loro clienti.
Il negozio è molto bello, e grande: uno spazio è dedicato agli uomini, che hanno a disposizione anche un piccolo bar, mentre per le donne c'è pure un'area trucco e il solarium. All'ingresso, una grande libreria bianca sta aspettando i nostri libri e i nostri DVD da dare in prestito.
L'entusiasmo è alle stelle: il punto prestito aprirà in maggio. Oggi parliamo di che cosa Fashion Zone potrà fare in occasione dell'imminente compleanno del 24 aprile. Le idee fioccano come la neve d'inverno: dalle magliette personalizzate per gli scacchi viventi a una serie di vestiti speciali ispirati ai personaggi della letteratura.
Ricordo con piacere i tempi ormai lontani in cui mi occupavo di "biblioteche fuori di sé": sono passati vent'anni di quando si teorizzava la necessità di andare a catturare i potenziali lettori al di fuori delle mura delle biblioteche. Da allora, per quanti passi avanti si siano fatti, la percentuale di lettori è bloccata, così come quella dei frequentatori delle biblioteche. I principi del fuori di sé continuano dunque a funzionare egregiamente.