Ben volentieri abbiamo accettato l'invito di Raffaele Totaro a partecipare stasera alla presentazione di Radioaudience, un mediometraggio da lui diretto, sceneggiato e recitato. Siamo al Bastione Ambrogi, che visitiamo per la prima volta: uno spazio aperto sulle mura cittadine che, con qualche investimento economico e molto buon gusto, potrebbe diventare un bel punto di ritrovo per la città.
Il film è gradevole e ben fatto: la storia è ambientata in una radio locale destinata alla chiusura per mancanza di audience; nello studio di registrazione irrompono due terroristi, dall'aria parecchio improbabile, che sotto la minaccia delle armi prendono possesso dei microfoni e leggono proclami rivoluzionari al mondo. Peccato che nel giro di poco le lusinghe del mercato mettano sotto scacco la loro passione rivoluzionaria…
Conoscevo Raffaele come regista di un interessante "corto" girato in gran parte alla San Giorgio e come attore nella compagnia di Monica Menchi; oggi si è cimentato in un progetto più ampio, che spero possa avere riscontro di critica e di pubblico.