Ho la sensazione che il sabato sia diventato il giorno più pesante della settimana: lungi dal costituire quello spazio di decompressione e di ricostruzione delle energie spese nei giorni precedenti, sta accogliendo in agenda una crescente quantità di appuntamenti esterni, fino al punto da rendere difficile persino ritagliare lo spazio per il parrucchiere o per la spesa domestica.
Oggi la rumba comincia in mattinata, con la presentazione pubblica presso la Biblioteca San Giorgio della nuova video-guida Ti spiego la San Giorgio a modo mio, realizzata dai Piloti del caos per implementare la tradizionale segnaletica di orientamento e direzione, grazie all'impiego dei codici QR.
Nel pomeriggio, alla Forteguerriana seconda puntata di "De re coquinaria", con una serie estremamente interessante di contributi sul tema della storia dell'alimentazione e della tavola dai tempi antichi ai giorni nostri.
Sera al Manzoni, per vedere Franca Valeri nel suo ultimo spettacolo "Non tutto è risolto" (vedi). La Valeri è molto malata, oltre che molto vecchia: non riesco a trarre gratificazioni dall'ascolto di una donna che ormai non riesce quasi più a parlare; che è stata grande, ma che ora più opportunamente (a mio avviso) dovrebbe riposarsi e godere degli ultimi anni della sua vita prendendo un pochino le distanze da ciò che l'ha caratterizzata di più.