I miei contributi professionali pubblicati in forma di saggio o di articolo di rivista salgono oggi a quota 122: merito dell'ultimo nato, un breve contributo che ho presentato l'anno scorso a Pistoia, al convegno organizzato presso la Biblioteca Forteguerriana dal titolo Per una storia delle biblioteche in Toscana. Il mio compito, all'epoca, fu quello di ricostruire, sia pure in brevissimi tratti, la storia che portò allo "sdoppiamento" della San Giorgio dalla Forteguerriana, e soprattutto di riflettere criticamente sulla relazione, tutt'altro che lineare, tra applicazione dei modelli biblioteconomici generali ed effetti dei "casi della vita". In sostanza, i risultati raggiunti dopo la nascita della San Giorgio in termini di crescita dei prestiti e degli iscritti, ad esempio, quanto sono derivati dall'applicazione del nuovo modello della biblioteca sociale, e quanto invece sono stati condizionati dall'assenza di risorse economiche? In altre parole, che cosa sarebbe potuto accadere se il modello avesse trovato una applicazione "ripulita" dagli effetti extra-modello? Un quesito a mio avviso molto interessante, che spero possa essere affrontato da qualche teorico più bravo di me a barcamenarsi tra teoria e pratica.