Stamattina tutti noi dirigenti del Comune di Pistoia siamo tornati a scuola: è il momento per noi di imparare a gestire bene il ciclo della performance. E siccome non si frigge con l'acqua, abbiamo una esperta della funzione pubblica, giovane ma molto preparata, che ci racconta vizi e virtù della riforma Brunetta.
Che il decreto 150 del 2009 introduca un profondo cambiamento "culturale" nella macchina della Pubblica Amministrazione è fuori discussione; che sia in gran parte ancora inattuato è un dato di fatto altrettanto incontrovertibile. Che il retropensiero che lo guida sia quello di chi disdegna la Pubblica Amministrazione, non si fida di lei "a prescindere" e ritiene che "meno stato" sia sempre "meglio" è una considerazione amaramente condivisa tra i partecipanti al corso.
Riflettiamo sul profondo cambiamento di prospettiva operato dal concetto di trasparenza, che dalla semplice garanzia di accesso agli atti, su richiesta, e da parte dei soggetti portatori di interessi specifici, si ribalta in un obbligo a mostrare "ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità".
Chi lavora nella Pubblica Amministrazione, come noi, sa che cosa c'è dietro l'idea del controllo diffuso.
In una organizzazione che per molto tempo e in molti luoghi ha ignorato il merito a favore di altri metodi di selezione e reclutamento del personale (come ad esempio la parentela o l'appartenenza politica) non sarà facile percorrere la lunga strada che porta dal godimento dello stipendio al rispetto dell'adempimento, per arrivare al raggiungimento degli obiettivi e da lì innalzarsi alle vette della performance. Ma a noi le sfide garbano, e parecchio. Quindi, continuiamo il cammino, che la pensione è lontanissima, e cose da fare ce n'è a montagne.