Un gruppo di giovani bibliotecari, studiosi e ricercatori provenienti daglI Stati Uniti sono in Italia per seguire un master di approfondimento in materie biblioteconomiche, e sono stati indirizzati verso la Biblioteca San Giorgio per avere un "assaggio" delle nuove biblioteche italiane. Sono molto lieta di cogliere l'opportunità che una illustre collega mi ha riservato, nell'indicare la mitica San Giorgio tra le mete del pellegrinaggio professionale per questi giovani colleghi.
Stiamo insieme tra le 14 e le 18: davvero molto tempo per scoprire tutti i diversi aspetti di un servizio estremamente ricco e complesso come quello che offriamo noi alla città. Gli ospiti sono entusiasti della struttura, dell'atmosfera speciale che vi si respira, delle piccole "originalità" che vantiamo nel nostro palmares: dal prestito degli occhiali alla mappa cittadina di parole, dalla guida acustica per non vedenti, al servizio "Prova a prendermi" per le prenotazioni veloci dei libri più richiesti, dai video raggiungibili via QRCode agli amici della biblioteca, che vendono a tutto spiano libri a un euro per poter collaborare attivamente alle spese per i nuovi acquisti.
Io sono molto contenta di poter fare un po' di esercizio di inglese: ciò, anche in vista dell'imminente partenza di un nuovo progetto internazionale che mi richiederà un uso costante di questa lingua.