Oggi "Bigiù e Babà" avrebbe bisogno di una bella prolunga per poter lasciare spazio a un resoconto veritiero di tutte le cose che sono successe.
La giornata è cominciata presto ed è finita tardi (come ormai avviene con crescente frequenza). La sarabanda è cominciata con l'avvio della mattinata, quando dentro la San Giorgio avevamo in contemporanea una ditta che montava un enorme trabattello per installare l'ultima tranche di segnaletica, alcuni colleghi erano in cima ad un altro trabattello per riparare i videoproiettori del videowall, i colleghi dello Zoo smontavano la mostra nello spazio espositivo, un incaricato si prendeva cura di installare la nuova mostra, la ditta delle pulizie faceva un intervento straordinario sul pavimento del bar, e contemporaneamente si teneva un corso di aggiornamento sugli e-book per tutti i bibliotecari della provincia.
Per non parlare degli ultimi ritocchi al programma del calendario di lunedì prossimo, dei contatti sugli eventi di domani, i rapporti con l'ufficio stampa per gli eventi di stasera e quelli di lunedì.
Insomma, un rifrullo del genere basta e avanza per riempire l'agenda di una settimana intera.
Le cose successe oggi sono davvero mille. Mi limito a segnalarne una, di grande interesse per tutti e di grande piacere per me: la mostra di Carlo Simoni, attore e artista raffinato, uomo squisito, di grande simpatia e di grande educazione: un vero "signore" in grado di rapportarsi con noi, che siamo esseri umani comuni, con una umanità e una leggerezza che fa onore al suo stile e alla sua classe.
Le opere che oggi ha portato in mostra sono di grande impatto emotivo: raccontano un viaggio personalissimo tra l'aldiqua e l'aldilà attraverso una tecnica raffinata ma nel contempo di intensa leggibilità.
Ecco qui la brochure.