I lavori di ristrutturazione della casa nuova sono cominciati da alcuni giorni: è emozionante per me aggirarmi tra le macerie delle pareti abbattute, i blocchi di materiali che andranno a comporre le nuove pareti, i "buchi" aperti per le nuove porte o per i passaggi del nuovo impianto elettrico. Dunque, si comincia a fare sul serio: i tempi per la traduzione del sogno in realtà si avvicinano in modo significativo, e il giorno del trasloco si misura in giorni, e non più in mesi. Presto dunque sarà pronta la mia "terza casa", nel senso in cui la intende Cora Canonici nel suo libro omonimo: