Oggi è stato un sabato di “tutto lavoro”: al mattino si è svolta in biblioteca l’Assemblea della rete REDOP, per l’approvazione dei progetti di finanziamento da inviare la prossima settimana alla Regione Toscana, mentre di pomeriggio abbiamo inaugurato il nuovo punto prestito della San Giorgio a Cireglio. Cireglio è un paese della prima montagna pistoiese, dove i volontari di associazioni diverse si stanno dando molto da fare per garantire il mantenimento dei servizi di base ai cittadini residenti. E anche la biblioteca è un servizio di base: ecco dunque il nostro punto prestito, che sarà aperto il sabato mattina dai volontari del luogo, mentre i colleghi della San Giorgio daranno una mano nel rinnovo della raccolta presente, nella registrazione dei prestiti e nelle operazioni prettamente biblioteconomiche.
Si è trattato di una vera e propria festa che ha richiamato tutto il paese: con tanto di merenda a base di nutella e di cibi buonissimi portati da casa dalle tante signore ciregliesi militanti. I libri a disposizione sono circa 600, sistemati su scaffali metallici che sono stati donati da una banca, all’interno degli spazi appena ristrutturati della canonica. La sala della biblioteca è accogliente e raccolta: un tavolo e delle sedie permetteranno di sfogliare con calma i libri a disposizione, fino a trovare quello giusto da portarsi a casa. Accanto, uno spazio giochi per bambini, nel quale – da autunno in poi – vorremo organizzare qualche iniziativa di promozione della lettura, in collaborazione con le maestre della scuola elementare.
La mia passione per il “fuori di sé” nasce poco meno di trent’anni fa, e per tutta la mia carriera professionale ho fatto in modo di portare pezzi di biblioteca in luoghi diversi: supermercati, negozi di parrucchiera per signora, centri giochi, e tante altre location più o meno originali. Oggi a Cireglio ho incontrato la passione di tanti paesani disponibili a dare una mano per diffondere la lettura “fuori di sé”: come non essere felice?