Non sempre tutto fila liscio in biblioteca: può capitare che un utente si arrabbi perché riceve un servizio lontano dalle proprie aspettative; può succedere che un cittadino si trovi a esprimere giudizi sprezzanti nei confronti dei bibliotecari. Tra giudizio e pregiudizio la distanza è molto breve, ma c’è anche chi ha tutte le ragioni per arrabbiarsi. Gli errori non sono facili da gestire. Non commettere errori è certo un obiettivo lontano dalla nostra portata; possiamo invece imparare ad affrontare correttamente le situazioni negative che vengono a crearsi in biblioteca a seguito di uno dei tanti squilibri tra realtà e aspettative. La particolare categoria di situazioni negative trattata in questo libro è quella dei “reclami”, ovvero le lamentele presentate a voce e per scritto dagli utenti insoddisfatti. Prendersi cura di queste proteste rappresenta per la biblioteca un’efficace occasione di ascoltare i messaggi che arrivano dagli utenti. Ogni reclamo è un’opportunità di miglioramento, un “regalo” da apprezzare per l’occasione che ci offre di ricostruire la relazione su basi nuove.
Presentazioni pubbliche:
Pistoia, Libreria Les Bouquinistes, 23 ottobre 2016https://www.facebook.com/events/237950099952844/
Recensioni:
Enrico Dotti, su “Biblioteche oggi”, 2017 (35), n. 7, p. 78-79 (DOI: 10.3302/0392-8586-201703-078-1
http://www.bibliotecheoggi.it/rivista/article/view/643